Sicurezza al costo di un caffè

Oggi vi voglio parlare di una tematica a me molto cara e cioè dell'importanza della polizza TCM (temporanea caso morte).  Solo...

Sicurezza al costo di un caffè


Oggi vi voglio parlare di una tematica a me molto cara e cioè dell'importanza della polizza TCM (temporanea caso morte). 

Solo a leggere la parola MORTE già immagino i maschietti fare il tipico gesto scaramantico - dite la verità, lo avete fatto. 

Questo tema  per me è particolarmente importante perché sono una mamma oltre che un agente assicurativo, quindi è fondamentale sapere che, nel caso mi succedesse qualcosa, mia figlia potrà avere un futuro sereno almeno economicamente.  

Innanzitutto cos'è la polizza TCM? 

È una polizza che garantisce un capitale ai beneficiari designati in caso di premorienza dovuta ad infortunio, malattia ecc (allego sotto il fascicolo informativo che evidenzia tutti i casi). 

Tutti sono convinti che questa polizza sia troppo costosa e infatti lo può essere - e sottolineo PUÒ - perché, se fatta con un po' di lungimiranza, e quindi non a 50 anni quando ormai statisticamente siamo considerati già troppo maturi, può costare molto meno di un caffè al giorno. 

Vi faccio un esempio relativo ad una polizza che assicura un capitale di euro 100.000,00:

Paolo - 30 anni - polizza durata 30 anni – premio annuo € 202,92 =  € 0,56 al giorno

Mario - 40 anni - polizza durata 30 anni – premio annuo € 399,60 =  € 1,09 al giorno

Dario - 50 anni - polizza durata 30 anni – premio annuo € 602,52 =  € 1,65 al giorno

Non fatevi spaventare dalla durata 30 anni perché per questa tipologia di polizza il pagamento non è obbligatorio (si puo’ decidere di non pagare senza inviare disdetta), però permette di bloccare il prezzo per la durata scelta, e tale prezzo non può variare nemmeno se nel frattempo sopraggiunge una grave malattia. 

Ovviamente se però l’assicurato non paga, il contratto è annullato e per essere ripristinato successivamente, bisogna stipulare un nuovo contratto alle condizioni ed età in vigore al momento della stipula della nuova polizza e quindi sicuramente più sfavorevoli in quanto più l’età avanza maggiore è il premio da pagare.

Mi raccomando quindi…..amare la propria famiglia vuol dire anche pensare al suo futuro, ANCHE ECONOMICO.

Leggi il fascicolo informativo QUI

Francesca Marconi

Sicurezza al costo di un caffè


BLACK FRIDAY? NO GRAZIE

E’ ufficiale! In un mondo dove ormai tutto si vende on-line, noi purtroppo o per fortuna non lo facciamo.  Perché?  Perché ac...

E’ ufficiale! In un mondo dove ormai tutto si vende on-line, noi purtroppo o per fortuna non lo facciamo.


E’ ufficiale! In un mondo dove ormai tutto si vende on-line, noi purtroppo o per fortuna non lo facciamo. 

Perché? 


Perché acquistare un’assicurazione non è come acquistare un giocattolo o un paio di scarpe. 

Acquistare un’assicurazione significa premunirsi da ciò che il futuro ci può riservare e quando lo si fa, bisogna fare molta attenzione a ciò che si acquista. 

Bisogna scegliere con cura le garanzie che ci possono interessare e che possono aiutarci, in caso di sinistro, a non avere inutili esborsi. 

Come si fa? 


Affidandosi ad un professionista che ascolti le tue esigenze, che ti spieghi come funzionano le varie garanzie e che ti sappia consigliare sul da farsi.

Bisogna investire un po’ di tempo, scegliendo un professionista anche tramite Internet visto che ormai tutti hanno un sito o un blog, e magari anche avviando una conversazione preventiva via mail, ma andando a perfezionare il proprio contratto  di persona, come si fa quando si compra qualcosa di importante come una casa o un auto. 

Poi puoi tranquillamente fare tutto dal divano di casa tua, accedendo alla tua area-socio e rinnovando i tuoi contratti on-line con la carta di credito senza muovere un solo passo, oppure scegliendo la modalità di pagamento SEPA o il bonifico bancario. 

Ma tieni bene a mente che.......assicurarsi PRIMA non significa ASSICURARSI MEGLIO. 


Francesca Marconi

BLACK FRIDAY? NO GRAZIE


3 COSE DA SAPERE PER NON AFFIDARSI AL CASO

Molti degli avvenimenti degli ultimi tempi come il terremoto, le stragi (e chi più ne ha più ne metta) ci stanno purtroppo urlando a g...

3 COSE DA SAPERE PER NON AFFIDARSI AL CASO


Molti degli avvenimenti degli ultimi tempi come il terremoto, le stragi (e chi più ne ha più ne metta) ci stanno purtroppo urlando a gran voce un messaggio: NON POSSIAMO PIÙ AFFIDARCI AL CASO. Ne discutevo proprio ieri con un socio-assicurato. Non sappiamo cosa ci riserva il domani.

Un evento improvviso può modificare irrimediabilmente il destino nostro è della nostra famiglia.

Purtroppo però gli italiani sembrano essere ancora poco consapevoli dell’importanza del concetto di "TRASFERIMENTO DEL RISCHIO" (il contratto di assicurazione non fa che trasferire il rischio del verificarsi del danno dall’assicurato alla Compagnia, dietro pagamento del premio) per assicurarsi un futuro sereno.

In Italia sembra valere il proverbio “a due cose è bene indugiare, a morire e a pagare” e forse per questo siamo l'unico paese in Europa che vanta il grande primato di avere 4 milioni di auto senza assicurazione (stima fatta da ANIA nel 2014) che circolano sulle nostre strade.

Vorrei fare solo qualche esempio di quello che ci riserva il futuro, senza essere negativa ma solo realistica:

1⃣ la pensione integrativa sarà una necessità e non più una facoltà; se tutti si prendessero la briga di leggere le "buste arancioni" che stanno arrivando in tutte le case d'Italia e di fare due conti, magari verrebbero i capelli bianchi a più d'uno a vedere quel che il futuro ci prospetta;

2⃣ sarà sempre più importante avere una copertura per la perdita di autosufficienza (polizza LTC) visto che aumentando la vita media aumentano con essa, purtroppo, anche le patologie ed il relativo bisogno di cure;

3⃣ visti i bilanci dello Stato e visto soprattutto quello che la realtà ci ha insegnato sui risarcimenti che ogni volta promettono ma che arrivano poi con il contagocce, sarà sempre più importante proteggere le nostre case e aziende da eventi come incendio, terremoto, allagamenti ecc.


Ovviamente bisogna valutare sempre bene ogni proposta è stare attenti a scoperti, franchigie ed esclusioni, ma soprattutto affidarsi a professionisti seri, ad agenzie solidamente presenti nel proprio territorio e non fidarsi di prezzi e sconti da favola.
Le coperture serie non sono gratis. 


PER OGNI CHIARIMENTO CI PUOI TROVARE A SAN BONIFACIO, SOAVE E MONTECCHIA DI CROSARA.

Francesca Marconi



3 cose da sapere per non affidarsi al caso


REVISIONE DELL'AUTOMOBILE - 7 COSE DA NON SCORDARE

La revisione periodica dell’auto è importante in quanto aiuta noi automobilisti a verificare l’efficienza della nostra auto e lo Stat...

REVISIONE DELL'AUTOMOBILE - 7 COSE DA NON SCORDARE


La revisione periodica dell’auto è importante in quanto aiuta noi automobilisti a verificare l’efficienza della nostra auto e lo Stato ad impedire che circolino sulle nostre strade delle automobili che non rispettano determinati standard di efficienza. Spesso però capita che, con le tante scadenze che ormai ci assillano, ce ne dimentichiamo, rischiando così multe salate o peggio.

Ho pensato quindi potesse essere utile un piccolo vademecum con piccoli suggerimenti e informazioni relative proprio alla revisione dell’auto:

➡ SE LA TECNOLOGIA NON VI SPAVENTA UNA BUONA IDEA PER RICORDARSI LA SCADENZA DELLA REVISIONE PUO’ ESSERE QUELLA DI FARVI UN PROMEMORIA NELLO SMARTPHONE O NEL TABLET OPPURE NEL PC, MA SE NON FATE GLI OPPORTUNI BACK-UP RISCHIATE COMUNQUE DI PERDERE TUTTI I DATI MEMORIZZATI;

➡ IL PORTALE DELL’AUTOMOBILISTA OFFRE AI SUOI ISCRITTI UN SERVIZIO DI NOTIFICA DELLE SCADENZE DELLA PATENTE DI GUIDA E DELLA REVISIONE. LA NOTIFICA AVVIENE CON SMS O EMAIL E BASTA REGISTRARSI AL PORTALE;

➡ RICORDATEVI CHE LA REVISIONE DELL’AUTO VA EFFETTUATA DOPO 4 ANNI DALLA SUA PRIMA IMMATRICOLAZIONE E SUCCESSIVAMENTE OGNI 2 ANNI, ENTRO IL MESE NEL QUALE E’ AVVENUTA LA PRIMA IMMATRICOLAZIONE;

➡ LA REVISIONE PUO’ ESSERE EFFETTUATA PRESSO LE AUTOFFICINE AUTORIZZATE OPPURE PRESSO GLI UFFICI DELLA MOTORIZZAZIONE CIVILE. NEL PRIMO CASO BASTA RECARSI, PREVIO APPUNTAMENTO, PRESSO L’AUTOFFICINA PIU’ VICINA O DI FIDUCIA MENTRE NEL SECONDO CASO E’ NECESSARIO EFFETTUARE PRIMA IL PAGAMENTO CON BOLLETTINO POSTALE, COMPILARE IL MODULO MC2100 E PRENOTARE LA REVISIONE DELL’AUTOVETTURA;

➡ LA PRENOTAZIONE NON SOSTITUISCE LA REVISIONE PERCIO’ SE LA REVISIONE DELLA VOSTRA AUTO E’ GIA’ SCADUTA NON POTETE CIRCOLARE, QUESTO FOGLIO PERMETTE DI CIRCOLARE SOLAMENTE IL GIORNO FISSATO PER LA REVISIONE;

➡ SE DURANTE UN CONTROLLO VIENE ACCERTATA LA SCADENZA DELLA REVISIONE SI PUO’ ESSERE SANZIONATI CON UNA MULTA CHE VA DA 159 A 639 EURO. IL VEICOLO INOLTRE SARA’ SOSPESO DALLA CIRCOLAZIONE FINO AL MOMENTO DELLA SUA REVISIONE, OVVIAMENTE SE CON ESITO POSITIVO. SE LA REVISIONE NON E’ STATA EFFETTUATA PER PIU’ SCADENZE LA MULTA PUO’ ESSERE RADDOPPIATA;

➡ DULCIS IN FUNDUS, SE L’AUTO NON REVISIONATA VIENE COINVOLTA IN UN INCIDENTE STRADALE, LA COMPAGNIA DI ASSICURAZIONI POTREBBE RIVALERSI SUL CONTRAENTE DEL CONTRATTO ASSICURATIVO CHEDENDOGLI IL RIMBORSO DELLE SOMME EVENTUALMENTE PAGATE A TERZI COINVOLTI NEL SINISTRO.

Spero di esservi stata di aiuto e mi raccomando…..controllate il libretto di circolazione della vostra auto in modo da non incorrere in sanzione inutili ed onerose.


PER OGNI CHIARIMENTO CI PUOI TROVARE A SAN BONIFACIO, SOAVE E MONTECCHIA DI CROSARA.

Francesca Marconi





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